SIAMO UN ASSOCIAZIONE DI PERSONE LIBERE
In questi difficili anni, segnati da una crisi sociale ed economica senza precedenti dal dopoguerra, è forte tra i cittadini la convinzione che la colpa per la perdita dei posti di lavoro sia addebitabile anche al sindacato.
Infatti, se oggi l’Italia è allo sbando ed è totalmente bloccata dalla dittatura della burocrazia e la corruzione sembra elevata a normale prassi amministrativa la colpa è anche dei sindacati e delle associazioni professionali che mai si sono realmente impegnate contro la deriva politica, sociale ed economica del Paese.
Associazioni di categoria e sindacati si sono limitati alla gestione del quotidiano fingendo di non vedere il dilagare del malcostume. Hanno preferito vivere nel loro mondo dorato mentre centinaia di migliaia di persone perdevano il lavoro.
Tutto ciò è stato aggravato dagli scandali che hanno direttamente coinvolto alcuni leader sindacali chiaramente impegnati più a tutelare i propri interessi (stipendi ingiustificatamente elevati e privilegi sconosciuti ai lavoratori) e quelli degli apparati a cui fanno capo.
Ancora oggi le maggiori sigle sindacali sono strettamente legate ai partiti politici di riferimento. Le loro azioni sono più orientate a non scontentare il potente di turno che alla reale tutela degli iscritti. Infatti, per la nota legge del “DO UT DES” cosa hanno ricevuto in cambio per la finta opposizione alle norme che di fatto hanno calpestato la dignità del lavoro?
Della perdita di credibilità del sindacato ne hanno approfittato i Governi per porre in essere una serie di iniziative atte a ridurre drasticamente i diritti dei lavoratori.
La riforma delle pensioni, conosciuta come “Legge Fornero”, la cancellazione dell’articolo 18, il Jobs Act con annesso controllo sui social network e la video sorveglianza sui posti di lavoro è la conferma del ruolo marginale del sindacato nell’incidere sulle scelte del legislatore.
Molti sono i lavoratori delusi che hanno deciso di abbandonare le tradizionali organizzazioni per riorganizzarsi e riscoprire lo spirito iniziale del sindacato.
E’ anche per questi motivi che nasce il Sindacato LABOR – Sindacato europeo del lavoro.
Sindacato pluralista – apartitico – aconfessionale – libero – democratico che ha come principi fondamentali: DIFENDERE, SENZA PRECONCETTI IDEOLOGICI, IL LAVORO E LA DEMOCRAZIA SINDACALE.