La famiglia è il fondamento della nostra Società. Il tasso di natalità in Italia è azzerato e a questo risultato ha contribuito anche la discriminazione che le donne hanno dovuto subire nel mondo del lavoro.
Molte aziende non assumono donne non sposate o senza figli per paura che domani debbano usufruire del periodo di congedo per maternità.
La maternità deve essere tutelata senza mezze misure. È una priorità assoluta della nostra società, ne vale la sopravvivenza della stessa Nazione.
Le aziende devono essere sgravate di tutti i costi economici ed organizzativi attraverso incentivi di natura economica per il costo mensile del dipendente e totale sgravio contributivo per l’assunzione di altro personale in sostituzione.
La fiscalità generale deve farsi carico dei residui costi attualmente in capo alle aziende per i permessi a concessi per congedo parentali.