Sto già pagando, da anni, la rateizzazione di cartelle che riguardano l’Inps, quindi, tradotto…. la pensione e, chiunque si trovi in questa situazione, ha tutto l’interesse a pagare, proprio per i benefici finali che si traducono nel percepire, quando sarà il momento, il frutto del tanto tribolato lavoro.
Già, lavoro, perché non c’è. Lavoratori e possessori di partita Iva lo sanno bene, ma devono andar avanti, perché, tra l’altro e soprattutto, ad una certa età….chi ti si fila?
E ti indebiti con le banche e ti indebiti con Equitalia….
Ripeto, sto già pagando mensilmente rate per due cartelle, me ne arrivano altre due e vado a rateizzare anche queste, badate bene, non a rottamare, se avessi i soldi per rottamare, li avrei avuti pure per pagare nei tempi e modi previsti, senza trovarmi ad accumulare debiti.
Chi sta andando a rottamare, o li aveva accantonati, per cui ora è giusto che si metta in regola, ma, molti si stanno indebitando con amici, parenti, banche, pur di usufruire di questa “agevolazione”, che si traduce, tra l’altro, in alzate all’alba e ore e ore di fila.
Ora, hanno slittato la data al 21 aprile, ma scusate, non potevano capirlo prima che c’è una marea umana che ha arretrati? Hanno statistiche per capire e pensare al numero di persone in difficoltà? O erano convinti che sarebbero stato un numero esiguo, come se ci avessero invitati al polo nord, per assistere ad un concerto? Si saranno detto…”ma, chissà…ne verranno pochi…!”
Chiedo, dopo 5 ore di fila, di rateizzare e mi si risponde che:
- primo: ho sette cartelle pregresse, per cui sono al limite e non possono accettare la rateizzazione, prima devo rottamare queste;
- secondo: Oltre a quelle in corso che sto pagando, ho ulteriori cartelle saltate, per cui dovrei dare a loro, subito (ma posso tornare ad aprile, perché in questi giorni sono incasinati e la procedura è lunga) almeno 800 euro, per poi rateizzare le due grosse cartelle che mi hanno spedito, ma mi avvisano pure che ce ne sono altre per cui il totale è astronomico!!!!
Quindi, il messaggio….FORZA, VENITE GENTE…..è UNA PRESA IN GIRO!!!! Perché, una volta che sei lì, non hanno disposizioni di fare tutto un pacchetto e accettare la tua proposta, ma i diktat son sempre gli stessi, prima pareggia il passato e poi rateizzi. E se non riesci, non ti rateizzano ed il vortice aumenta.
Tra l’altro, ho un grosso dubbio: ma quando vai a rateizzare e loro non ti spediscono subito i bollettini, tu pensi che si blocchi il decorso dei mesi, invece non è che accumuli ritardi nei pagamenti?
Penso sia proprio così, per questo mi ritrovo sette mesi indietro ecc.ecc. mentre nelle cartelle che sto pagando, non mi risultano bollettini scaduti.
Domando al Governo e gradirei risposta: MA I SOLDI LI VUOI O NO?
Se una persona viene, è per trovare una soluzione e TU, blocchi la mia volontà di impegnarmi con TE? Mettendo tutti questi paletti?
ISEE: (Attestato di temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica) UNA ASSURDITA’ DA ABOLIRE. :
Io vado da EQUITALIA, ti dico quello che posso e come posso pagare, è tutto mio interesse.
TU GOVERNO, come fai a decidere per me? Chi ti dà il diritto?
GOVERNO, io ti propongo dei soldi e mi impegno a darteli tutti i mesi.
La domanda è questa: LI VUOI O NON LI VUOI?
Mi sorge il dubbio che mi spingi ad impegnarmi con banche per liquidarti, ma se io ho già impegni con banche e TU non mi consenti di fare un piano di ammortamento consono al mio stato di vita, che ti autocertifico immediatamente al momento che son lì…tra le tue braccia (o meglio dire tra le tue spire)….nemmeno ti va bene?
STATE METTENDO L’ENNESIMO CAPPIO AL COLLO ALLE PERSONE.
Chiedo e con forza un REALITY. Sento tante dichiarazioni strampalate in TV, fuori dal contesto della realtà di tutti i giorni. Quindi, chiedo ai politici, quando minimizzate che c’è gente che vive con 290 euro al mese e quando, perfino chi vi contesta, afferma di pensioni basse quelle intorno alle 500 euro, ignorando la marea di gente che ne percepisce molte meno, di partecipare ad un reality, dove devono dimostraci come si vive con 290 euro al mese, dove devono dimostrarci, LORO tutti stipendiati con nostri soldi, come si può, di questi tempi, portare avanti una attività, quando del pubblico non si vede neppure l’ombra, anzi ti complicano la vita con norme inconcludenti.
Leggo di sconti, promozioni…..ma nulla sortisce!!!!
Alla signora “CHOSY” (nota al pubblico per la riforma “Fornero”), che dall’alto del suo scranno e dai stipendi di p.a. sputa sempre con veleno le sue sentenze, non ultima quella di alcuni giorni fa dove affermava che …”gli Italiani non vogliono pagare” e gode nel dare queste frecciatine….. ricordo a costei che molte persone, sopraffatte dai debiti si sono uccise, per vergogna e per senso di abbandono, nel vedere il buio intorno a loro.
Ricordo, visto che a lei piace l’inglese…che non è EASY pagare, quando sei solo al mondo, o quando anche la tua famiglia è in difficoltà, perché magari tu sei l’unica fonte di reddito.
Troppo comodo sentenziare quando si vive con stipendio fisso e la tua famiglia non ha il problema di trovare lavoro.
Nessuno di loro riuscirebbe a cavarsela, quindi, se vogliono smentirmi, accettassero un reality e ne vedremo delle belle.
Ricordo che taglia più la lingua che la spada e che sta parlando dei suoi concittadini, e che siamo esasperati e vediamo solo il buio nero come la peste intorno a noi!
D.
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